Questo sito non supporta completamente il tuo browser. Ti consigliamo di utilizzare Edge, Chrome, Safari o Firefox.

'SE A ME NON PIACE TU NON LO PUOI FARE': FRIDA PARLA AL TEDXMIRANDOLA

'SE A ME NON PIACE TU NON LO PUOI FARE': FRIDA PARLA AL TEDXMIRANDOLA

 

Leggi il discorso completo di Frida al TEDxMirandola:

 

''Quanti di voi hanno un cellulare? Quanti di voi hanno una bici? Quanti di voi hanno un sex toy?

Dal 2015 mi occupo di design.
Il design di un servizio che
migliora la salute delle persone

Potremmo definire il design come un insieme di praticità e tecnologia che avvicinano un prodotto all’esigenza del pubblico e ne migliorano la vita.

Ho passato gli ultimi 7 anni a vendere sex toys e fare divulgazione sul benessere sessuale, ascoltando storie, raccogliendo feedback ed una cosa mi è molto chiara: lo strumento sex toy ha il potere di portare un cambiamento positivo nelle persone e migliorare la qualità della loro vita.

Una vita migliore per tutti è progresso. Come un cellulare, un sex toy migliora la vita delle persone, quindi è progresso.

Ma allora perché più della metà del pubblico che è qui oggi non ha alzato la mano? Proviamo a riflettere su due possibili ragioni:

- La prima
Bassa considerazione dello strumento per mancanza di educazione sulle tematiche sessuali
. Come tutti gli strumenti un toy serve a migliorare un aspetto della tua vita. Ma

nessuno ce lo dice. Non vediamo pubblicità convincenti sull’ultimo modello appena uscito con tutte le sue caratteristiche pazzesche. Nessuno ci accompagna da adolescenti ad acquistare il nostro primo sex toy come mio padre fece con il mio primo cellulare. Nessuno ci spiega come usarli come fece mio nonno con la mia prima bicicletta. Sarebbe troppo imbarazzante no? E poi non è loro compito

Ok allora a chi dovremmo dare questa responsabilità? chi si occupa, durante la nostra educazione, di fornirci le basi per la cura di un aspetto fondamentale della nostra vita?

Nella mia unica lezione di educazione sessuale al liceo (durata un’ora), ho imparato a mettere un preservativo sulla banana. Crediate che mi sia servito nella vita? NO

Mi sono mancate le informazioni di base su come fare le cose. E mi sa che ci ritroviamo un po' tutti in questo, ma proprio TUTTI.
Lo dimostra l’ultimo report annuale di Porn Hub che analizza il traffico mondiale sul sito. Tra le parole più cercate di quest’anno sapere cosa c’era? “HOW TO” con una crescita del più del 245% rispetto all’anno prima. Rientrando nella top 10 delle parole più cercate.

Chiediamo tutto ai nostri motori di ricerca ormai. Pornhub è da anni un punto di riferimento dell’educazione sessuale fai da te, e la ragione è solo una: Pornhub non ti giudica.

Arriviamo quindi alla seconda motivazione sul perchè poche persone hanno alzato la mano: La paura del giudizio degli altri.

Il giudizio è un'idea che non è legata a te, ma all’immagine che tu hai di te. A questa immagine attribuiamo la nostra amabilità, vale a dire quanto ci riteniamo amabili o “bravi” agli occhi degli altri.

Giudicare però fa parte della nostra vita, è un metodo utile a semplificarla tra l’infinità di informazioni che ci tocca analizzare ogni giorno.

Se l’indicatore della nostra amabilità tende verso il negativo siamo pronti a mettere in discussione le nostre credenze e cambiarle in favore dei nostri amici, parenti o follower, per essere appunto più amabili.

Ma può uno strumento usato per semplificare la nostra vita complicare quella degli altri?

Spesso non ci rendiamo conto di quanto il giudizio esplicito sulle persone non tenga conto del contesto in cui vivono e questo strumento, che utilizziamo per guidarci nel mondo, si trasforma in una trappola per gli altri, facendo leva su un sentimento nel quale tutti possiamo rivederci: la vergogna. Provare vergogna naturale. Si prova vergogna quando ci si sente attaccati perchè diversi. Lavora su una sensazione molto comune, la paura di perdere la nostra reputazione e quindi la nostra amabilità. Come dicevamo prima.

La vergogna può bloccare le nostre azioni, e quindi la nostra vita. “Se dichiaro di voler aprire un sexy shop i miei colleghi non mi guarderanno più in faccia, mia mamma mi toglierà il saluto, mio figlio non vorrà più farsi vedere in giro con me”.

Limitiamo quindi la nostra vita per paura di non essere accettati dagli altri. Ma questi “altri” a loro volta si limiteranno per piacere ad altri, e questi altri lo faranno con altri. Causando un effetto domino negativo. Causando l’involuzione invece che l’evoluzione.

L’evoluzione umana si costruisce anche dai piccoli cambiamenti che vanno a scontrarsi contro il credo o la tradizione del tempo in cui vengono proposti.

Ma a volte la paura del giudizio blocca gli altri dalle infinite possibilità che non piacciono a noi. Se a me non piace tu non lo devi fare.

Che fare quindi?
Ognuno di noi a suo modo può essere evoluzionario. Impegnarsi per l’evoluzione, per chi è l’evoluzione (società, mondo, umanità ecc) chi, cosa, come quando

L’evoluzionario supporta personalmente chi attraversa una trasformazione, lo fa in maniera rispettosa, apprende il potenziale dell’altro mettendo in discussione le proprie convinzioni limitanti. L’evoluzionario ti supporta ad iniziare il tuo percorso personale rispettando i tuoi valori ed i tuoi tempi di percorrenza.

L’evoluzionario si comporta al contrario del rivoluzionario, che crea con la forza un cambiamento rapido e spesso instabile perché costruito velocemente per esistere e non per resistere.

Ho passato settimane a riflettere su come avrei potuto condividere questo messaggio con così tante persone diversamente vulnerabili. Però poi ho capito che per fare l’evoluzione non servono eroine o eroi, chiunque può cambiare le cose attraverso il dialogo uno-ad-uno.

Tu maestra, papà, fratello, amica, figlio:

  • -  ricerca ed informati, spendi del tempo per cercare fonti autorevoli dalle quali

    imparare nuove informazioni sulla sessualità

  • -  parla di sesso, fai domande ai tuoi amici e confrontati con le persone (anche quelle

    che non conosci) come se fosse normale

  • -  impegnati a non giudicare ma a conoscere

  • L’ approccio evoluzionario alla comunicazione è contagioso perché è liberatorio. Chi comunica coinvolge positivamente l’altra persona che capisce che essere compresa, rispettata e stimolata, a sua volta questa persona ripeterà lo stesso con le altre persone e queste altre con altre. E’ un potere enorme in mano ad ognuno di noi che può far vivere meglio le future generazioni perché ci permette di capire ed esprimere al meglio noi stessi senza vergogna.
  • Tu continua a capire cosa ti fa star bene, fai il primo passo verso il dialogo, e sii il cambiamento. ''

Carrello

Non ci sono altri prodotti disponibili per l'acquisto

Il tuo carrello è vuoto.